venerdì 27 giugno 2014

QUANDO IL VINTAGE NON VA IN VACANZA NEW!

Come promesso in coda nel post di mercoledì oggi vi mostro la mia di uniforme vintage!! Acquistata tre anni orsono dall'ormai scomparso (e compianto, compiantissimo!!) Streakin Scarlett Vintage, eccola qui:


















La storia: vinta ad un'asta su Ebay del suddetto negozio inglese, è un mini dress che adoro e metto spesso. Per quanto riguarda la sua vita passata penso sia stata una comune divisa da lavoro, forse appartenuta a qualche operaia, a giudicare dalla sua estrema praticità e semplicità.

L'etichetta: quasi una formula magica, recita "Damenoberbekleidung 9804 NETZSCHKAU"- provando a decriptare gli affascinanti paroloni tedeschi, si tratterebbe di abbigliamento per signore (camicie e simili, Damenoberbekleidung) made in NETZSCHKAU, una ridente città della Sassonia.








L'epoca: non era riportata nell'inserzione ma, a giudicare dal'etichetta stampata, dai bottoni a strappo e dalle due zip, direi che si tratta di un capo della fine degli anni '70, primi anni '80, probabilmente accorciato nella lunghezza.

Le caratteristiche e i segni particolari: si tratta di un capo in puro cotone, ideale da indossare da solo in estate o accompagnato da un cardigan nelle stagioni di mezzo, lavabile tranquillamente in lavatrice (cosa rara nel vintage). 
Comodo da mettere e portare grazie ai bottoni a strappo (bianchi opachi come piacciono tanto a me) e al tempo stesso sfizioso con le taschine con le zip sul davanti.








La vita alta e due passanti in tessuto sui fianchi chiamano a gran voce una cintina, che deve avere avuto ma è andata persa.








Io di solito rimedio con questa, presa nello stand di BloodyEdith Atelier al Summer Jamboree di Senigallia (An).













La cintina, così come le altre creazioni di Laura Distefano (qui ve ne ho già mostrata una) è stata realizzata con materiali e forniture vintage.


Per oggi è tutto..buon weekend!


mercoledì 25 giugno 2014

QUANDO IL VINTAGE NON VA IN VACANZA

Uniformi da lavoro (... e tempo libero!)

Molto più utilizzate di oggi (ricordo ancora il grembiule che indossava la mai maestra alle elementari per non sporcarsi il completo buono), le uniformi vintage sono un capo da reinventare con fantasia e creatività nella vita quotidiana. Di seguito un assaggio delle mie preferite su Etsy:


:) uniforme da bowling "Elaine Hagin" // anni '50-'60 // cotone, rayon // shop canadese Weirdorama







ottimo abitino per molteplici occasioni: colletto, tris di bottoncini e cintina incorporata sono il punto di forza per un look discreto ma con quel pizzico di originalità in più!



in vendita qui



:) unforme da cameriera // poliestere // shop USA BlushingBombshell








pezzo da trasformare in un abitino super originale per le ragazze che amano osare oppure da utilizzare come costume, perfetto per reinterpretare la magia delle tavole calde americane. Collo super ;)




in vendita qui




:) uniforme per personale di servizio "R.H. Stearns Co - Boston"// anni '40 // cotone // shop USA concettascloset







questa proposta è semplicemente perfetta per l'estate italiana delle ragazze vintage style!! si tratta di una divisa da lavoro oggi trasformabile in un grazioso abitino da giorno. Leggero e dai colori delicati.




in vendita qui




:) uniforme da cameriera // anni '50 // cotone // shop USA CandysVintageFashion







Se oggi vedessi un locale dove le cameriere indossano abiti come questo, c'entrerei al volo e chiederei di poter lavorare!! Di un viola acceso più che mai e con un collo unico!! Mi piaceeee!!! :)




in vendita qui


:) uniforme da ragazza scout "GS New York" // anni ' // 1968 // shop USA thevelvetdollhouse








davvero niente male anche questo abitino originale dello scoutismo americano femminile. Una deliziosa semi scamiciata estiva dedicata a chi ama stare all'aria aperta, in maniera non convenzionale!




in vendita qui



:) uniforme da lavoro // anni '40 // cotone // shop canadese MoonRiverMercantile







Chiudete gli occhi e pensate a una profumeria del Nord America negli anni '40: molto probabilmente la ragazza che indossava questa divisa era un'addetta ai cosmetici! Non posso dire altro che WOW!! Un pezzo mozzafiato.



in vendita qui


Chissà quanta storia si cela dietro queste divise?! Quanto lavoro e quanta passione vissute indossandole! Farle rivivere oggi significa per me cogliere tutto il loro fascino e metterlo al servizio di nuove esperienze e nuove storie!! Un po' come ho fatto io con la mia di uniforme vintage..ma questa è un'altra storia..ve la racconterà la prossima volta! :)
A presto!

lunedì 23 giugno 2014

BORSE DI PAGLIA

L'estate è qui..

Da appassionata delle mitiche mezze stagioni, non amo molto il carattere così deciso (dalle mie parti) dell'estate..ma adoro le borse e mi piace, quando cambia la stagione, cambiare con essa anche i materiali, le forme, i colori delle mie bags!!
Oggi voglio soffermarmi sulle borse di paglia (straw bags) che adoro per la loro incredibile versatilità.
Io ne ho due:
la prima qui sotto è degli anni '60; l'ho presa per 10 € alla mostra scambio di Gambettola (FC).









Ha anche una comoda tracollina che, all'occorrenza, si può agganciare agli anellini laterali.











Anche la seconda proviene dal mitico mercatino romagnolo, ma è un po' più recente, fine anni '80 inizio '90.





Comprata per 4 €, ha un interno in raso perfetto, con una microtaschina.





Mi piace abbinarle con questi foulard:








foularino fiorito in cotone // '70








foulard grande geometrico in seta // anni '90



In tema "borsa di paglia" eccone tre esempi, tra le più belle sulla piattaforma Etsy:




anni '40 stile bauletto



cerniere in buono stato


interno molto ben conservato



Questo favoloso pezzo dei forties è in vendita da seaofvintage, negozio a stelle e strisce aperto nel 2011. Maggiori dettagli qui.

Rosa e delicata, la prossima borsina è un bellissimo pezzo dello shop USA di Brooke, Sweetbeefinds. Trovate qui l'inserzione.



borsina anni '60 in paglia rosa



un anello permette di appoggiarla senza problemi



interno con taschina con la zip



Infine dagli anni '80 con furore, ecco a voi una proposta canadese:



bellissimi colori cattura-sguardo



interno scuro (tipico delle borse più recenti)



ottime condizioni vintage


Se vi ha colpito la trovate in vendita da OtisandTheGirl, precisamente qui.

Ciaooo!!!







giovedì 19 giugno 2014

LA CRAVATTA, MEGLIO SE VINTAGE

archivio Metmuseum
Diciamo subito che no, la sottoscritta non è porprio una fan dell' uomo incravattato moderno! Mi risulta sempre un po' indigesto. Perché, secondo me, stona vedere signori e signorini col bel fazzoletto opportunamente annodato al collo, parlare con auricolari e tavole magiche, indossare terribili spolverini da impiegato post-contemporaneo Hi-tech, a cui non di rado si aggiungono scarpe da tennis (ma non si chiamano più così) con colori fluorescenti.

Eppure un tempo, l'eleganza maschile era tutta negli accessori. Oltre il completo buono, erano cravatte, gemelli, cappelli (!), calzini e calzature a definire lo stile degli uomini. Concentrandomi per ora sulle cravatte, ecco qualche cimelio conservato nell'armadio di una persona a me molto cara:



1) cravatta RIMOLDI in cotone e seta anni '50;













elegantissima, stupenda al tatto, questa proviene dalla Boutique di A.N.G.E.L.O.Vintage! Uno dei negozi vintage più grandi d'Europa.













2) cravatta ROXY Roma in pura seta anni '60-'70;












La fantasia esaltata dai colori a contrasto rende questo pezzo un po' psichedelico e davvero originale. E pensare che proviene da una improbabile mostra scambio in quel di Sarnano (Mc)!!








3) cravatta in pura seta anni '70;













Un pezzo per tutte le occasioni, che a me piace vedere indossato a contrasto su camicie colorate, come quella in foto.








UN CONSIGLIO: secondo me le cravatte vintage è meglio indossarle con disinvoltura, non solo su abiti eleganti ma anche per crearsi un look originale e bizzarro, ma coerente con la propria personalità. Così, se proprio non si può fare a meno di camminare ululando a un microfinino quasi invisibile, almeno l'occhio di signorine retrò come me, come noi, troverà conforto focalizzandosi su di un bellissimo accessorio agée. ;)
L'uomo moderno è avvisato! ;)


N.B.: i segni del tempo sulle cravatte vintage si notano molto, specie su quelle informali che venivano indossate quotidianamente. Occhio alle macchie, alle scuciture e ai piccoli segni di usura (soprattutto causati dall’uso di fermacravatte).
Se la fantasia o il tessuto di una cravatta vi piace molto ma questa non è ridotta molto bene, potete sempre scucirla e trasformarla in qualcos’altro, come un foulard per capelli, una pochette, o riutilizzarla per rifinire i bordi di una tasca, di una borsa. Dipende dalla vostra creatività e abilità!