Quando indicando a un mercante un oggetto che ci ha colpito del suo stand questi ci guarda con gli occhi sparluccicanti e facendo un grande sorriso ci dice "si tratta di bachelite", dobbiamo stare accorti!! Si fa presto, infatti, a dire bachelite, ma come si fa ad essere sicuri che lo sia veramente? E che, al contrario, non ci troviamo invece di fornte a quella che gli Americani chiamano con un gioco di parole Fakelite (da Fake che significa falso, contraffatto e simili)?
anellino dei Tropici in plastica (fakelite) // anni '70 |
Ecco qualche piccolo consiglio, datomi da vecchi e fidati antiquari e qualche considerazione dettata come sempre dalla mia personale esperienza:
1) L'odore: strofinate con le mani la presunta bachelite e poi annusatevi. Scoprirete con sorpresa un cattivo odore, dato dalla presenza di formaldeide nella bachelite. Se invece non sentite nessun odore si tratta di un fake!
bracciale in bachelite // già visto qui |
2) Il suono: se sbattete tra loro due oggetti in bachelite questi danno un suono sgraziato e assolutamente non musicale!
3) La superficie: questa deve avere come una sorta di patina, che presenta dei graffi o dei segni del tempo. Una superficie perfetta è indice che ci troviamo davanti a un articolo in plastica.
4) Il peso: la bachelite è leggermente più pesante della plastica moderna.
bottone in celluloide, sostanza plastica antecedente la bachelite // 40s |
5) L'epoca: chiedete sempre l'epoca dell'oggetto in bachelite in questione. E ricordatevi che, al di là della furbesca fantasia di certi venditori, la bachelite è esplosa come "materiale di massa" negli anni '20-'30 e che il suo utilizzo è cessato attorno agli anni '60 del '900.
6) Il prezzo: in realtà è un'arma a doppio taglio, perché se da un lato è vero che oggetti in bachelite, quindi appartenenti grossomodo alla prima metà del secolo scorso, di norma costano un po' di più dei loro cugini in plastica, più recenti, è anche vero che qualche astuto venditore potrebbe tentare di ingannarci alzando il prezzo, proprio adducendo la scusa del materiale "più pregiato".
orecchini USA in plastica (fakelite) // anni '50 |
7) altri test: si utilizzano dei tamponi imbevuti di sostanze chimiche varie che vengono strofinati poi sul pezzo. Se si tratta di bachelite di solito diventa di colore giallo. Ma onestamente queste prove mi sembrano un po' troppo complicate! ;)
E ancora.. se cercate oggetti in bachelite da venditori internazionali scrivete sempre BAKELITE col Kappa!! :) Su Etsy, ad esempio, non trovate nulla se scrivete col CH!!
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