giovedì 4 settembre 2014

ETICHETTE VINTAGE // PARTE 2

Tutto quello che le etichette dei capi d'epoca possono dirci..




Come accennato nel post precedente, l'etichetta, se presente, può fornire talmente tante informazioni sull'articolo da essere un prezioso strumento per tutti gli appassionati della moda retrò, utile a discriminare le caratteristiche fondamentali e indispensabili per un acquisto soddisfacente e sicuro.
Innanzitutto essa ci rivela due cose fondamentali: la marca del capo (nome dell'azienda porduttrice o della sartoria, ma anche, più raramente, dell'artigiano che l'ha realizzata) e il tipo di tessuto (con annesse percentuali).





La marca è di solito scritta in caratteri grandi e può essere affiancata da un logo come nella camicetta seguente, dove il logo, una buca da golf, contribuisce, insieme alla parola "Golfer", a far capire a quale uso fosse destinato l'indumento:






Altre volte l'originale destinazione d'uso è più generica come la semplice ma eloquente scritta "sport" della prossima gonnellina:






Come anticipavo sopra, negli indumenti vintage l'etichetta posta sul retro riporta anche il nome del tessuto impiegato (usanza andata quasi perduta oggi, dove per spiegare poche ed esssenziali informazioni si ricorre a lunghi e il più delle volte incomprensibili papier cuciti sul lato interno dei nostri capi).

Un'altra nota utilissima è quella della taglia:





Ovviamente i riferimenti delle taglie cambiano a seconda delle case di produzione e del luogo d'origine. L'esempio immediatamente precedente riporta la dicitura americana "size 7/8" anche se il capo è giapponese (le taglie giapponesi sono molto complesse). Inoltre è presente la numerazione del lotto, cosa abbastanza rara.

Riguardo la località di provenienza è interessante sapere che dalle indicazioni geografiche a volte è possibile capire anche l'epoca. Guardate questo caso:





L'etichetta riporta la dicitura "made in W. Germany" alias Germania dell'Ovest. Sulla base di ciò  il maglioncino può risalire a un periodo grossomodo compreso tra i primi anni '50/'60 fino al 1990, cioè il periodo in cui la Germania era divisa in Est Germany e West Germany. (In questo caso, data la fattura del capo direi che esso appartiene all'ultimo decennio di vita del muro di Berlino, abbattuto nel 1989).

Qualche volta mi è capitato anche di vedere delle etichette con riportato l'anno di fabbricazione.

Infine, in molti indumenti si trovano etichette con una efficace descrizione su come prendersi cura del capo:






Bene! Spero di essere stata esaustiva! Ed ora mi raccomando, se state per fare un acquisto vintage, OCCHIO ALL'ETICHETTA!

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