DUE SPILLE X DUE GILET

Vintage alla seconda :-)

Iniziamo dai piccoli irresistibili accessori...

foto presa qui

... le spille dello shop italiano Skomoroki;

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testa d'oca in galalite // anni '50;

in vendita qui

Incantevole spilla, con un disegno orginale e simpatico..un pezzo raro che si adatta a tutte le occasioni!

Retro in ottime condizioni! Wow!

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clown stile Pierrot in galalite con brillantini artificiali // anni '50;

in vendita qui

Skomoroki, in fatto di piccoli tesori vintage, non sbaglia un colpo! Ecco un'altra delle sue meravigliose minuterie della metà del secolo scorso..

Un delizioso piccolo clown che farebbe la gioia di ogni taschino di gilet..!!

 

E passiamo ai gilet - la giacca che ha perduto le maniche - ovvero il capo vintage più trasversale in grado di attraversare indenne tutti i decenni del '900.

foto presa qui

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gilet in poliestere // marca: Dalton // anni '60 // shop USA TigerStyleVintage;

in vendita qui

Le geometrie qui la fanno da padrone: scacchi e fasce, tagli e foggia, lo stile è semplice ma ricercato :-)

Il particolare: la chiusura con la zip!!

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gilet // anni '80 // shop Polacco moonandsoda;

in vendita qui

Adoro questo maglione/gilet dai colori pastello così delicati..

Un validissimo compagno per queste ultime giornate dal sapore invernale..

Che dire?! Spilla e gilet insieme formano un duo magico, oggi raro ma di grande fascino. L'una impreziosisce l'altro. E viceversa. :-9 

Negli esempi che vi ho mostrato, personalemente abbinerei l'oca con il gilet colorato e il clown con quello a scacchi, in modo che si possano bilanciare perfettamente!

Infine la mia personale interpretazione;

fito presa qui

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una vecchia spilla di perduta memoria in metallo:

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un gilet di lanina inglese reduce dagli anni '70, che avete già visto qui:

Approvate?? ;-)

BOTTONE VINTAGE MIO ADORATO!?

IN CHE POSTO TI HO SISTEMATO?!

Ultimamente il mio modo preferito di riutilizzare vecchi bottoni del '900 è di ricucirli su capi nuovi, dallo stile vagamente retrò. Lo scopo? Tirare fuori ancora di più l'anima vintage di blouse, gilet, maglioncini e quant'altro mi capiti sottomano, rigorosamente attuali, ma come dicevo con una certa inclinazione verso quello stile.

Sia chiaro, artefice di queste semplici ma perfette delizie new-retrò, non sono io, ma la mia mitica nonnina. Perché, anche se a cucir bottoni siamo capaci tutti (la prima persona plurale è per sentirmi partecipe anche io :-) ) ci vuole comunque una certa precisione per far sì che il lavoro duri nel tempo..anche perché spesso i posti dove mi piace inserire questi piccoli accessori non sono molto agevoli; ad ogni modo vedere per credere:

1° esempio!

Il bottonicino in questione faceva parte di una quaterna di cui vi avevo già parlato qui, un meraviglioso esempio di bottoni del primissimo periodo del secolo scorso. Mentre i fratelli, aspettano ancora una sistemazione adeguata, quando per il compleanno mia mamma mi ha regalato questa blusa pesante di Max & Co. e ho visto lo spacchetto sul retro non ci ho pensato due volte. Quello era il posto dove avrei messo il piccolo bottoncino in bachelite.

bottone della Belle Epoque in bachelite

Cucendolo, tra l'altro, abbiamo scoperto che dentro deve avere una piccola percentuale di metallo, dato che non faceva che venire risucchiato da una calamitina posta sulla chiusura della scatolina degli aghi.

2° esempio!
bottoncini di pillowtalkswf, shop americano, superlativa alcova di forniture vintage;

bottoni anni '40 in vetro pressato

Qui l'idea (per ora solo in stato potenziale) mi è venuta dallo scollo a barchetta del capo -marca "Oviesse"- e dalle manichine leggermente a sbuffo, che mi ricordavano certi maglioncini degli anni '30 e '40, con spesso due serie di asoline e relativi bottoncini proprio sulle spalle.

Il Prima..

E il dopo (come sarà)...

3° esempio!

In questo caso invece, a ispirarmi è stato semplicemente il fatto di voler sostituire i bottoni classici del gilet - un Max & Co. di molti anni fa - con questi dei primi anni '90, per dargli un tocco diverso.

bottoni anni '90 in plastica

Un consiglio: quando lavate i capi con bottoncini vintage, il materiale potrebbe non reagire perfettamente ai detersivi moderni. Per questo io lavo sempre tutto a mano, con sapone di marsiglia :-)

Infine ecco altri bottoni a cui presto darò una seconda vita:

>> mini set regalatomi da pillowtalkswf;

bottoni anni '40 in vetro pressato

>> altro set di pillowtalkswf;

bottoni anni '60 in lucite

Di cui uno già "forcinato"!

Altro suggerimento: ricordatevi di ripiegare i vostri capi al contrario rispetto a dove avete messo i bottoni, se questi sono particolarmente delicati, come quelli in vetro o in resine dei primi del '900.

Ehhh, che dire questi piccoli magici accessori americani mi fanno proprio battere il cuore :-)
A presto!

ManoMano & more

Lo spirito redemption vintage aleggiava anche tra le magnifiche creazioni degli espositori di ManoMano Market 2015, il mercatino d'artigianato che è andato in scena a Pasquetta presso i locali del Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati (Mc).

Tra incantevoli valigie old style,

riutilizzate come scenografici contenitori di art attack nuovi e originali,

tra sciarpine anni '30 dai colori pastello,

tra fiocchi, collanine e fascette rigorosamente HANDMADE e RETRÒ STYLE,

c'era addirittura uno stand con cravatte vintage trasformate in meravigliose collane.

Si tratta di Fashion Food for Friends e questo è il suo motto:

Il team di artigiane che lo anima ha avuto davvero un'idea deliziosa: una cravatta del passato che torna a rivivere come accessorio ipercontemporaneo..

abbinato in modo impeccabile con i must della moda di oggi.

Molto carino davvero! Il fatto a mano è già da solo una cosa bella, ma quando oltre al far lavorare falangi e polpastrelli, ci si adopera per ridare una nuova vita a vecchie cose, tutto diventa incredibilmente più utile e Bello!

A presto!