martedì 21 gennaio 2014

IO SO CHE TU SAI CHE IO (non) SO!!

termini ed espressioni comuni nella compravendita di articoli vintage

Quando si parla di shopping vintage c'è un bel po' di confusione, secondo me. Infatti, può capitare, soprattutto nella compravendita online, che ci sia un uso improrpio di alcuni termini, a volte involontario, altre volte di comodo, che servono per identificare l'appartenenza o meno di un articolo a un determinato periodo della storia del costume. Senza contare che molte parole utilizzate nelle inserzioni (ma anche nei negozi) sono in inglese!!
Avendo ormai alle spalle un po' di esperienza nel settore, ecco una mano per trarsi d'impaccio: un sintetico mini-dizionario delle parole più comuni legate alla moda vintage.

Iniziamo con un po' di chiarezza sui termini essenziali:

vintage: tutto ciò (e solo ciò!) che ha almeno 20 anni d'età e che sia caratteristico, per forma, materiale, grafica, di una precisa epoca. Come questo maglioncino anni '80:


Preso ad una fiera vintage romagnola, per foggia e fantasia è molto rappresentativo della decade. Alcuni dettagli, poi, sono fondamentali per datarlo come le maniche a sbuffo, ampie e che si chiudono con polsini stretti e rigati, o l'etichetta che, semplice e ancora bianca, reca la scritta "made in Italy", che, solitamente, non viene utilizzata prima della fine degli anni 80'!


N.B.: questo capo non era mai stato indossato da nessuno, prima di me. Proviene, infatti, da un fondo di magazzino (vedi sotto). Più spesso, i capi vintage sono usati. Come nel caso di questa borsetta:


Presa su ebay tanti anni fa, non mi ricordo da quale venditore, è degli anni '60. Il manico ha uno spessore e un'ampiezza assurde, che rendono il colpo d'occhio assolutamente stravagante.

vintage style: realizzato nello stile vintage, cioè riprendendo i dettami della moda di una determinata epoca. Un articolo vintage style non è un vero vintage, ma un'ispirazione, più o meno evidente, un rifacimento, più o meno riuscito. La qualità del capo e la sua durata nel tempo sono maggiori se l'indumento è stato realizzato con tessuto nuovo, odierno; diversamente, se per conferzionarlo si sono utilizzate stoffe, lane, ecc. del periodo il cui stile si vuole riprodurre.


Maglioncino ispirato agli anni '40 e '50, acquistato in saldo presso lo stand di Bloody Edith Atelier al Summer Jamboree di Senigallia, la scorsa estate. Molto molto carino!!


Anche questo cappellino proviene dal Summer Jamboree: si tratta di una delle favolose riproposizioni di Olivia Iron, che ho messo a un matrimonio molto importante per me. Se non conoscete Olivia e le sue creazioni, rimarrete a bocca aperta dinnanzi alla precisione e all'accuratezza impiegate per creare cappellini, fermagli con fiori, fascione per capelli very vintage style.
Sia il maglioncino che il cappello sono stati realizzati con tessuti nuovi.

second hand: significa che è già stato usato in precedenza, recentemente o in passato, perciò è di seconda (terza, quarta, quinta, ecc. badate al prezzo!) mano. Ricordate: un abito/accessorio/oggetto usato non è necessariamente vintage (per esserlo deve rispecchiare le caratteristiche indicate sopra).


Questo è un bolerino per bambine (ma va bene anche a me che sono una M/L imperitura), usato, della fine degli anni '90. Non è quindi ancora un vintage, ma dubito che lo sarà mai, in quanto non mi sembra avere nulla di iconico e rappresentativo degli anni '90.

vintage recycled // upcycled// repurposed: un capo vintage a cui viene data una nuova vita, come questa blusa qui sotto, che incredibile ma vero, è stata ricavata da un telo utilizzato da mia nonna paterna per abbellire e (udite, udite!!) proteggere un cassetto del suo comò.
Per dovere di cronaca, vi preciso che non è stata la sottoscritta, ma un'abile sarta a compiere il miracolo di trasformarla in una bellissima blusa stile hippie che adoro!!


preloved: un modo carino per dire che l'oggetto è già stato amato in precedenza e quindi ha già avuto un proprietario. E' utilizzato spesso come sinonimo di second hand.


Sciarpina preloved/second hand che ha coperto colli e nuche dei miei cuginetti, fino a non molto tempo fa.


Altri termini ricorrenti:

retrò: se utilizzato da solo, è un sinonimo di "vintage style". Se accompagnato dall'aggettivo "vintage" è un rafforzativo. A volte può avere un'accezione negativa, per dire che una cosa è sorpassata, vecchia, démodé.

fondo di magazzino: un oggetto mai venduto e utilizzato, spesso ancora nella sua confezione originale. In inglese lo trovate come "dead stock" o "new old stock". Attenzione: esistono fondi di magazzino piuttosto recenti e non vintage, le cosiddette rimanenze di collezioni attuali che non hanno nulla a che vedere con lo shopping d'epoca. Ricordate sempre di verificarne l'epoca attraverso quanto ho scritto alla voce "vintage" o rileggendo questo mio vecchio post qui.

real vintage: dichiarazione d'amore e d'intenti per un oggetto, realmente vintage. Spesso accompagnato dall'aggettivo "authentic".

Più rari ma importanti:

Victorian // Antique Victorian // Vintage Victorian: del regno della Regina Vittoria, 1837-1901. Lo stile "Victorian" è stato ripreso nelle decadi successive. Pensate, ad esempio, ai camei, accessorio ottocentesco per eccellenza, che ancora oggi viene realizzato dagli orefici perché emblema di un'eleganza intramontabile. Negli anni '70, poi, questo stile assume connotati un po' folk e campagnoli come per i lunghi abiti fioriti con maniche svasate e pizzi dell'era hippie. Informatevi bene, quindi, se si tratta di una riproposizione dello stile o di un capo realmente vittoriano.

Edwardian // Antique Edwardian // Vintage Edwardian: dell'epoca del re Edoardo VII, che regnò in Inghilterra dopo Vittoria, dal 1901 al 1910, quindi in generale dei primi anni del secolo scorso. State bene attente, anche in questo caso, se l'aggettivo "Edwardian" è seguito da "style", l'articolo non è originale dell'epoca ma ne trae solo ispirazione e quindi è più moderno.

mid century: sinonimo di "50s", "1950" e simili, significa relativo alla metà del secolo.

N.B.: il prezzo di un capo d'annata può essere un buon indicatore della sua epoca. I casi possono essere tanti, tuttavia, di solito vale la regola che il costo di un oggetto d'annata è direttamente proporzionale alla sua età. Più una cosa è antica più vale. Ovvio che sul prezzo incidono vari parametri come qualità, condizione, diffusione e richiesta dell'articolo in questione!!




venerdì 17 gennaio 2014

per "PRENDERE E LASCIARE"


Niente di meglio, in questo freddo e nuvoloso venerdì, di un bel paio di guanti:







Morbidi, caldi ma soprattutto così vintage style* che mi hanno fatto capitolare nonostante avessi già preso questo paio l'anno scorso:







Entrambi acquistati in saldo da Fly (negozio recanatese di cui ho già parlato qui) sono della Nümph, una casa di moda danese che nel dar vita alle sue collezioni pensa alle ninfe forti come giganti e gentili come angeli, che mettono il cuore in tutto ciò che fanno!!! Se date un'occhiata ai nuovi arrivi o alle cose di questo autunno-inverno potrete vedere che soprattutto le fantasie e le fogge di alcuni abiti hanno un che di retrò e un carattere nordico davvero carino!!
Nel caso dei miei guanti il rimando è agli anni '40/50!!

A proposito di guanti, conoscete questo bellissimo pezzo di Francesco De Gregori??!!




..E il trionfo nella tempesta e le rose nella schiuma.
Il guanto era volato più alto della luna.
Il guanto era volato più leggero di una piuma.
 

Oltre il luogo e all'azione e al tempo consentito,
e all'amore e le sue pene.
Il guanto si era già posato in quel quadro infinito
dove Psiche e Cupido governano insieme
dove Psiche e Cupido sorridono insieme.


da "Un Guanto" di F. De Gregori, Prendere e Lasciare, 1996.

Forse però il guanto di cui parla il grande cantautore romano era più simile a questo:







Un vero vintage anni '60 in vendita da Sparv in the iele tree (altro post qui) che potrebbe essere il perfetto protagonista del video che accompagna il brano di De Gregori, liberamente ispirato a dei bellissimi disegni a penna della fine dell'800 dell'artista tedesco Max Klinger.



*vintage style: nello stile vintage, ma non un vero vintage (la prossima settimana pubblicherò un post sulla terminologia legata alla moda vintage!!).


mercoledì 15 gennaio 2014

FORTIES FORTIES

Come rivivere una decade storica!! 



udite udite!! o meglio, oyez, oyez!!
Una mia carissima amica mi ha segnalato che a Parigi, nel quartiere Pigalle, è stato scoperto un appartamento di oltre 140 metri q. rimasto intatto dal 1942 perché abbandonato dalla proprietaria, Madame de Florian, per sfuggire ai tedeschi!! Al suo interno, sepolti dalla polvere, sono stati ritrovati dipinti (fra cui uno di Giovanni Boldini che ritrae la de Florian, musa dell'artista), arazzi, mobili, libri, giocattoli e veri e propri cimeli dell'epoca!!! E pensare che l'anno scorso sono passata proprio a pochi metri da questo appartamento incantato! Vabbè..speriamo sia presto visitabile, magari sottoforma di museo o, perché no, di meravigliosa scena teatrale!!
Comunque se volete saperne di più, trovate l'articolo completo con tutte le foto qui!

Per rimanere in tema, ecco qualche scatto forties, proveniente dall'album dei ricordi di mia nonna!!











Riunione di famiglia














Come le dive














Bellezze al bagno




Gli anni '40 sono stati incredibili dal punto di vista della moda, per me. Le linee squadrate dei tailleur, ad esempio, conferivano alla figura femminile carattere e indipendenza, praticità ed eleganza al tempo stesso.
Ma sono i dettagli a rendere unica questa decade: dai cappellini alle borse, dalle spille alle fibbie per le scarpe (!), passando per colli, polsini di giacche e guanti, tutto veniva rivisto e riformato secondo un gusto che è rimasto fino ad oggi inimitabile.
Se volete cimentarvi in qualche riproposizione, di seguito trovate dei bellissimi cartamodelli in vendita da Sewmuchfrippery, negozio Etsy UK con ben 1.182 vendite!!


























cartamodello (knitting pattern) per giacche e cardigan // in vendita qui

























cartamodello per giacche da tailleur
// in vendita qui
























libro di disegni scientifici e istruzioni per confezionare abiti // in vendita qui



























libro di disegni e istruzioni per confezionare abiti // in vendita qui



























cartamodello per boleri // in vendita qui



























cartamodello per cardigan // in vendita qui

Nello shop ce sono molti altri, di ogni epoca c'è l'imbarazzo della scelta!!Sono tutti originali, poi, e molto rari, l'ideale per chi vuole rifarsi il guardaroba con uno stile vintage, ma utilizzando tessuti nuovi! E se non siete pratiche con ago e filo (e macchina da cucire!), basta trovare una brava sarta che assecondi i vostri desideri!!!!

lunedì 13 gennaio 2014

VIAGGIO AL CENTRO DEL PIANETA ETSY

Sparv in the iele tree - vintage shop

Facendo il mio consueto giretto domenicale su Etsy mi sono imbattutta in un bellissimo negozio, Sparv in the iele tree - di cui vi vorrei parlare!

Aperto nel 2009, ha effettuato oltre 2200 vendite e ha ben 3964 ammiratori (fra cui la sottoscritta)!! niente male, no?!
Scorrendo tra le sue inserzioni sono rimasta davvero colpita dalla qualità e dallo stile degli articoli in vendita: una selezione vintage davvero eccellente, con ottimo rapporto qualità/prezzo.

Date un'occhiata a qualche abito:































party dress anni '40



































day dress anni '50



































mini dress anni '60

































abito punk anni '90




e questi cappellini??































 anni '20/30



































anni '50

































anni '60



e ancora...
ecco un bellissimo paio di sandali anni '70:












degli splendidi stivali alti, altissimi!!




e non potevano mancare delle MaryJane:




C'è anche una deliziosa sezione baby:































anni '70


































 anni '70

































anni '70/80




Che ne pensate? Non viene voglia anche a voi di darvi a uno shopping sfrenato??!!
Ecco la mia personale Rapsody in Blue:































gonna blu a fiori anni '50

































cardigan ricamato anni '80


































gilet doppio petto anni '80

Bellissimi capi, davvero!
Complimenti alla venditrice del Maine//USA!


giovedì 9 gennaio 2014

BORSE, BORSETTE, BORSINE E BORSELLI

Tutte le declinazioni di un accessorio
-anni '70

Bene, bene, bene!! La prima settimana lavorativa dell'anno volge al termine e io, in un momento di ispirazione, mi sono messa a spolverare le borse del mio armadio.
A cominciare dall'ultima arrivata:




Questa mi è stata regalata a Natale da mio fratello e la sua fidanzata. L'hanno presa da un ragazzo che ha avuto la fortuna di ricevere una bellissima eredità dal nonno: una collezione di borse stupende che facevano parte della merce del suo negozio, una profumeria ricchissima di cose (tra cui molti articoli da regalo), che si trovava lungo il corso principale del mio paese, chiusa, se non ricordo male, alla fine degli anni '90.
Secondo me è bellissima, soprattutto per il dettaglio del manico in plastica dura (bachelite?) e ottone.
Firmata Nazzareno Gabrielli, una pelletteria di Tolentino molto in voga fino a qualche anno fa, risale agli anni '70 (metà o giù di lì), è in vera pelle ed è in buonissime condizioni, proprio perché non è mai stata indossata.





Come vedete si apre a fisarmonica e (anche se nella foto non sono veuti al massimo, sigh!) ha due scomparti ognuno con taschine interne. Risulta quindi capiente e pratica, oltre ad avere un fascino particolare soprattutto per la forma insolita.
Un bravo quindi a mio fratello e futura cognata!!

In fatto di borse devo dire che negli anni qualcuna ne ho collezionata anche io. In verità, ho dovuto riservare un'anta dell'armadio per sistemarci quelle a cui tengo di più!! Molte provengono dalla decade dei seventies come quella appena arrivata, ma sono fra loro differentissime!



Questa è un anni '70 in bachelite, comprata nello stand di A.NG.E.LO. (il negozio vintage più importante d'Italia) alla fiera di Forlì, un paio d'anni fa. La bachelite è un'antenata della nostra plastica. E' stata usata per fare borse (come molte altre cose, tra cui i bottoni!) fino agli anni '50 e '70 del 900.
All'interno, l'etichetta riporta il nome della fabbrica che l'ha confezionata, la Ipes, un'impresa toscana che ha sfornato davvero tantissime borse in bachelite, con la caratteristica forma squadrata. Se volete una borsa di questo speciale materiale, una Ipes è, secondo me, garanzia di ottima fattura, buona conservazione nel tempo, stile ed eleganza.




La cosa singolare è che quando l'ho acquistata ci ho trovato dentro ancora il vecchio cartellino con il prezzo originale, scritto a matita: veniva ben 139mila lire negli anni '70. Niente male, no?! Io l'ho presa per 60 Euro, considerando il passare del tempo direi che ho fatto un piccolo affare.

Veniamo ad un'altra borsa:



Si tratta di una hippie bag in pelle con fiore ricamato del 1972/73. Mi sono innamorata subito vedendola nell'inserzione di Edith.Fashion Bags (di cui ho già parlato qui) ed è stata la prima borsa ad arrivare per posta a casa mia.

Sempre rimanendo nel decennio in questione, passiamo a tutt'altro genere con questo borsello stupendo:



Era di mio nonno, il padre di mia madre, che lo indossava quando usciva.
Un tempo appannaggio dei soli uomini, oggi lo portano anche le ragazze: oltre ad essere molto pratico (leggero ma capiente e di solito con vari scomparti) è un accessorio molto evocativo e caratteristico.
Questo è praticamente come nuovo, tenuto benissimo e sempre pronto all'uso.

Ho detto che il borsello era un tipico accessorio maschile, ma guardate questo:







Si tratta di un modello più femminile che era infatti di mia nonna materna, anche se lei non credo lo abbia messo molto. Non ne ho mai visti altri simili, per cui resta un grosso mistero.
Che sia anche questo un piccolo segno del movimento di emancipazione della donna???!!!